Visualizzazione post con etichetta sogni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sogni. Mostra tutti i post
9 gennaio 2019
26 settembre 2018
Arriverà
E poi arriverà quella persona che stavi aspettando…
Sarà un giorno qualunque di un anno qualunque e magari non la riconoscerai immediatamente.
Probabilmente la snobberai e penserai "chi è questo cretino", ma alla fine ti innamorerai. Ti innamorerai perché era quello che stavi aspettando.
Magari nemmeno tu lo sapevi, ma eri pronta. Aspettavi solo il suo arrivo.
Sarà un giorno qualunque di un anno qualunque e magari non la riconoscerai immediatamente.
Probabilmente la snobberai e penserai "chi è questo cretino", ma alla fine ti innamorerai. Ti innamorerai perché era quello che stavi aspettando.
Magari nemmeno tu lo sapevi, ma eri pronta. Aspettavi solo il suo arrivo.
16 marzo 2018
21 novembre 2017
2 ottobre 2017
Vedere oltre
Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale. A uno dei due era permesso mettersi seduto sul letto per un'ora, ogni pomeriggio, per aiutare il drenaggio dei fluidi dal suo corpo ed il suo letto era vicino all'unica finestra della stanza.
L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.
Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore. Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro, del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto.
L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.
Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore. Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro, del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto.
5 giugno 2017
La sottile linea tra sogno e capriccio
Già da piccolo ho cercato di comprendere che cos'è un sogno.
E mi viene in mente sempre la solita domanda che gli adulti pongono ad un bambino: "che cosa vuoi diventare da grande?".
Non ho mai sentito un bambino rispondere: "lo spazzino", "il disoccupato", "cameriere ai piani", "donna delle pulizie" oppure "operaio stagionale".
E mi viene in mente sempre la solita domanda che gli adulti pongono ad un bambino: "che cosa vuoi diventare da grande?".
Non ho mai sentito un bambino rispondere: "lo spazzino", "il disoccupato", "cameriere ai piani", "donna delle pulizie" oppure "operaio stagionale".
Iscriviti a:
Post (Atom)