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29 giugno 2019

Perché non ci piace la figura che facciamo?

Se mi chiedono com'è l'Italia, rispondo che è un paese bellissimo ma la gente è un pochino strana.


Strana perché accettano chi si lamenta della pioggia mentre altri vengono buttati per strada. Ma nel frattempo abbandonare un cane è reato.
Strana perché viene definito normale scappare dai 45°C ma non si accoglie chi scappa dalla guerra.
Strana perché diventare diversamente abile è una meta per molti ma si rifiutano i mutilati dalla mafia dei diamanti.
Strana perché la differenza tra il buono e il cattivo sta nella melanina.
Strana perché stanno bene da soli ma la solitudine li deprime.
Strana perché per ogni sentimento inventano una professione e allora... tutto quanto è solo questione di soldi.
E a questo punto si combatte la famiglia tradizionale, si nega la gravidanza, ci si accoppia tra maschi, si noleggiano i bambini strappandoli ai veri genitori.

Strana perché... chi la pensa come me viene definito strano

2 giugno 2019

Viviamo di clima

La tua opinione conta. La tua opinione può cambiare il mondo. Come se il mondo non avesse delle opinioni proprie, ma guarda un po', aspetta impaziente di sapere cosa ne penso io. E io rifletto su una guerra contro i mulini a vento. Vedo centinaia di cartelloni giganti imbrattati di spray CFC, esposti per salvare il clima. E rido.

Rido perché in piazza a protestare scendono gli adolescenti che cambiano cellulare ogni sei mesi a spese di papà. Vedo protestare chi ha un PC che non usa per le mail ma per giocare, chi ha un cellulare top di gamma che non usa per telefonare e inquina per caricarlo. E rifletto.

20 febbraio 2019

Sono un italiano nero

Che ero diverso l’ho imparato stando in mezzo agli altri. Da solo a volte mi riusciva essere felice, tra le persone invece recitavo. Mi guardavano con la coda dell’occhio le prime volte che sentivano il mio cognome, quando la maestra o il medico faceva fatica a pronunciare tutte quelle consonanti vicine.

Quando leggendo la città in cui ero nato, sorridendomi mi dicevano “Ma allora sei italianissimo”, “Sei più italiano di me”. Come se attribuire  una cittadinanza occidentale fosse un complimento.

8 febbraio 2019

Soli in mezzo a tante persone

È triste sentirsi solo tra tante persone.
È tutto come immagino, 
Una cena con gli amici,
Un viaggio con le tutte le varianti dell'avventura,
Coltivare degli interessi,
Apatia, solo un enorme sforzo per apparire normale.
Non occore che mi sposto, lo vivo "pensando".
Ho perso ogni interesse per la vita "comune".
Quando si vive in anima, il corpo e la società diventano una prigione.
Tutto diventa inutile xké già "sai".
Ormai posso vivere solo in "anima".

1 dicembre 2018

Due occhi

Abbiamo tutti due occhi. Non solo fisicamente. Abbiamo due modi di guardare le cose. Dipende dalla prospettiva da cui guardiamo.



Costa troppo, se sono l’acquirente,
se sono il venditore costa poco.
Non ho fatto niente, se ho sbagliato io.
Mi feriscono a morte, se sbagliano gli altri.
Andavo di fretta, se passo col rosso.
È un criminale, se passa un altro.
Ho fatto il possibile, se sono un medico.
È un incompetente, dice il paziente.
Datemi una seconda possibilità, dice il ladro, ma vuoi buttare le chiavi, se sei il derubato.
Quei bambini sono davvero maleducati.
Ma se a sbagliare è mio figlio...
Só bambini, porta pazienza.


Buona giornata anime belle


Marinella Cozzolino Psicoterapeuta Sessuologo

10 novembre 2018

Chi è mio padre?

Mi chiamo Millie Fontana, ho 23 anni e sono figlia di due lesbiche, concepita tramite un donatore. Sono qui con il supporto di tutti e tre i miei genitori.


Questa è una testimonianza che, di sicuro, è inaudita perché nessuno vuole sentir parlare dell'altro lato dell'arcobaleno, il lato non adatto per crescere dei bambini felici, perché crescono con l'idea sbagliata di come una struttura familiare dovrebbe essere.

1 novembre 2018

Esamina il tuo legame

Perché alcune relazioni portano al matrimonio mentre altre naufragano? Sembra un interrogativo complicato. E lo è. Ma forse non quanto si pensa.


Secondo una ricerca del 2015, citata da Science of Relationships, si può prevedere l’eventuale esito di una relazione comprendendo a quale modello appartiene.

29 ottobre 2018

L'equilibrista

Questa è la storia di un famoso equilibrista stimato e rispettato da tutti per la sua straordinaria bravura.
Nessuno si ricordava di averlo mai visto vacillare o cadere.
Un giorno il circo dove l’equilibrista lavorava si trovò in serie difficoltà finanziarie.
Il direttore del circo, per attrarre più gente, propose all'equilibrista di alzare il filo e aumentare la distanza del percorso.
I lavoratori de
l circo avevano posto tutta la loro fiducia nel loro equilibrista ed erano sicuri di conquistare un successo strepitoso.
Rivolgendosi ai suoi compagni di lavoro, l’equilibrista domandò: «Siete sicuri che ci riuscirò...???».
Tutti risposero: «Abbiamo grande fiducia in te e siamo assolutamente sicuri che ce la farai».

23 ottobre 2018

La solitudine

Se dovessimo stare ai numeri, il nostro paese è ormai abitato da una popolazione di persone sole. 8,5 milioni sono infatti gli italiani che vivono da soli (40% vedovi, 39% celibi o nubili, 21% separati), mentre più di una famiglia su tre, 31,6%, è composta da una sola persona.


Secondo l’ultimo Rapporto annuale Istat 2018, inoltre, circa 3 milioni di persone dichiarano di non avere una rete di amici, né una rete di sostegno, né partecipano a una rete di volontari organizzati. La quota di persone senza reti esterne alla famiglia è più alta tra le persone che vivono da sole (7,7%) ed è massima tra gli anziani (15,6%). Il 42,4% di chi vive con i familiari si dichiara molto soddisfatto per la propria vita rispetto al 33,5% di chi vive da solo.

29 settembre 2018

Il capitalismo, la rovina dell'amicizia

Alla fine de "Le conseguenze dell’amore", c'è una scena in cui il protagonista viene fatto scivolare nel cemento. E il suo ultimo pensiero va al suo amico che non vede da 20 anni.


"C’è qualcosa in un’amicizia che non si può ridurre alle cose visibili", ho letto da qualche parte.

18 agosto 2018

Ghosting

Lo confesso già da subito, questo termine mi fa schifo. Ma a quanto pare, diventare dei fantasmi sta diventando una tendenza. Il sito di appuntamenti Plenty of Fish, non avendo altro da fare, decise di fare un sondaggio. Ha rilevato che su un campione di 800 utenti fra i 18 e 33 anni, l’80% di essi ha subito un’esperienza di ghosting.

Secondo altre fonti  il fenomeno si presenta nel 50% degli intervistati. Comunque in ogni caso sembra si tratti di un vero trend. Per me rimane sempre un derivato della vigliaccheria.

Spesso il ghosting viene visto come l’esito di stili di attaccamento disfunzionali, come la soluzione nelle relazioni affettive sbagliate.

15 agosto 2018

La società è fatta di ponti

In questo periodo in Italia si parla soltanto di ponti.
Ponte per il ferragosto, ponte Morandi, ponti tra paesi, ponti tra etnie, ponti tra persone ecc.
Perché "ponte" significa collegamento, unione, comunicazione e accettazione.
La società è fatta di ponti. Senza di essi non ci sarebbe alcuna società. Costruiamo ponti sociali per non rimanere isolati.


6 agosto 2018

L'epoca dell'homo stupidus

Vittorino Andreoli, noto psichiatra e prolifico scrittore, nel suo ultimo romanzo, presentato al Salone del Libro di Torino, "Il silenzio delle pietre" riflette sulla contemporaneità e sull'uomo:
"Distruttività, frustrazione e l'insicurezza sono le caratteristiche del nostro tempo. Siamo la società della paura e domina la cultura del nemico. Viviamo in una società dominata dalle frustrazioni. La sensazione prevalente è quella di trovarsi in un ambiente in cui ci si sente esclusi, ci si sente insicuri, si ha paura. Si accumula così la frustrazione, che poi diventa rabbia. E la rabbia sa a cosa porta? Porta alla voglia di spaccare tutto. Il nostro tempo non è violento, è distruttivo".




"Non credo alla divisione categorica fra romanzi e saggi" specifica lui.

25 giugno 2018

Le relazioni positive

Il tema delle relazioni positive è molto vicino al nostro cuore, perchè ha a che fare con i sentimenti. L'apostolo Paolo dava priorità alle relazioni, si circondava di persone che potevano aiutarlo a raggiungere gli obiettivi.
Ci sono persone che ti aiutano a fare di più per l'opera di Dio; sei circondato da queste persone? E' importante sapere a chi permettiamo di influire sulla nostra vita.