1 novembre 2018

Esamina il tuo legame

Perché alcune relazioni portano al matrimonio mentre altre naufragano? Sembra un interrogativo complicato. E lo è. Ma forse non quanto si pensa.


Secondo una ricerca del 2015, citata da Science of Relationships, si può prevedere l’eventuale esito di una relazione comprendendo a quale modello appartiene.


Secondo i risultati dello studio, le relazioni che rientrano in un modello drammatico, cioè con molti alti e bassi, si concluderanno più probabilmente con una separazione.

I ricercatori hanno osservato quasi 400 coppie eterosessuali tra i 19 e 35 anni. Nel corso di nove mesi, i ricercatori hanno condotto svariate interviste, nelle quali chiedevano ogni volta ai partecipanti di indicare quanto ritenessero probabile l’eventualità di sposare il proprio partner.

Se i partecipanti erano più o meno sicuri circa l’eventualità di sposare il proprio partner rispetto all’intervista precedente, i ricercatori chiedevano il motivo.
Dalle reazioni ricevute nelle interviste, i ricercatori hanno delineato quattro modelli. Ecco come li hanno suddivisi:


1. Legame drammatico
Il 34% delle relazioni di questo particolare studio ricadevano in questa categoria, rendendola il gruppo più grande.
Queste coppie erano caratterizzate da molti cambiamenti, soprattutto regressioni, nel loro livello di coinvolgimento.
Le persone in queste relazioni avevano maggiori rapporti con i loro gruppi distinti di amici. Queste relazioni avevano una probabilità doppia di interrompersi nel corso dello studio rispetto alle relazioni degli altri gruppi.
I ricercatori hanno scritto: “I legami drammatici sembravano progredire in maniera relativamente turbolenta verso una relazione permeata da aspettative negative nei confronti del rapporto”.

2. Legame conflittuale

Il 12% delle relazioni ricadevano in questa categoria.Quando gli intervistati fornivano delle ragioni per il cambiamento di opinione rispetto alla probabilità di matrimonio, queste erano legate soprattutto alla conflittualità.Anche se si verificavano delle regressioni, queste non erano né così frequenti, né così gravi rispetto ai legami drammatici.Queste relazioni avevano più probabilità di restare stabili nel tempo (ad esempio, relazione occasionale o relazione seria), piuttosto che avanzare o regredire.Queste scoperte confermano altre ricerche secondo le quali i rapporti con molti conflitti non tendono alla rottura (è piuttosto una questione di come si litiga).

3. Legami con implicazioni sociali

Il 19% delle relazioni ricadevano in questa categoria.
Le ragioni degli intervistati circa le variazioni nell’eventualità di matrimonio di solito riguardavano implicazioni sociali: ad esempio “Mia mamma lo adora/non lo sopporta”.Avevano relativamente poche regressioni.

    4. Legami incentrati sul partner
    Il 30% delle relazioni ricadevano in questa categoria.Le ragioni degli intervistati per il cambiamento nella probabilità di matrimonio avevano a che fare di solito con sviluppi positivi nella relazione.Soprattutto, le persone in questo gruppo avevano opinioni positive sul proprio partner e sulla propria relazione.Queste relazioni avevano maggiore probabilità di progredire verso un livello più serio e minore probabilità di concludersi.Le persone nelle relazioni incentrate sul partner tendevano a passare molto tempo insieme, piuttosto che con i loro gruppi separati di amici (infatti, suggerisce la ricerca, provare insieme nuove cose può essere una delle chiavi delle relazioni riuscite).


    Queste scoperte suggeriscono che il progredire della vostra relazione potrebbe essere più importante rispetto alla media del vostro coinvolgimento.
    Secondo gli scienziati, questo sarebbe un modo più saggio per misurare queste variazioni nel corso del tempo piuttosto che basarsi su un unico giorno di laboratorio. Per quanto riguarda noi, abbiamo più dati a disposizione quando valutiamo la tenuta della nostra relazione.
    Se avete una giornata storta o una giornata grandiosa, questo può non voler dire molto sul futuro della vostra relazione. Invece, pensate a come sono cambiati i vostri giudizi e le vostre sensazioni dal primo incontro, e perché.
    Difficilmente sarà l’unico modo per prevedere se vi sposerete o vi separerete, ma sarà probabilmente un buon sistema.

    5 commenti:

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