23 maggio 2018

Curriculum somnium

Oggi ho pensato di aggiornare il mio curriculum. Avrei bisogno di una mano. Ho cercato delle guide su come fare ma purtroppo, per fare l'operaio, servono lauree e attestati, conoscenza di lingue e progetti in CAD.

Capita anche a voi di trovare l’annuncio adatto, magari nella mansione che avete svolto per anni, ma che vi manchi un dettaglio? Eppure il lavoro lo sai fare, altrimenti avresti sorvolato.


Ma certo che sai fare il lavoro! Hai una laurea in scienze delle merendine, la patente europea per l’uso di Facebook, l’attestato di programmatore delle macchinette del caffè. Cavolo, hai più titoli tu della prima pagina di un giornale. Peccato che ci sono altri 100 candidati con titoli migliori dei tuoi. Credi davvero che il tuo super-master farà la differenza?

Ma poi guardi un attimo il curriculum del candidato premier Giuseppe Conte e ti accorgi che non importa dove hai studiato. Anzi, non serve nemmeno avere studiato in un determinato collegio o in qualche università. Ciò che conta è conoscere il nome dell’istituto e metterlo sul curriculum.

Nel suo curriculum appaiono New York University, Internationales Kulturinstitut di Vienna e Sorbonne Panthéon di Parigi. Ma lui non risulta negli archivi di questi atenei.

Addirittura, a Malta ha pure insegnato. A quanto pare, clandestinamente. A Cambridge University ha effettuato delle ricerche quando l'università era chiusa per le vacanze estive.

“Il successo è l’abilità di passare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo”, diceva Winston Churchill


Ecco il trucco per compilare un curriculum efficiente, inserire dei nomi di università. Nei sogni bisogna crederci fino al punto da considerarli avverati. Chi te lo impedisce di sognare una laurea.
Più che curriculum vitae sembra un curriculum somnium.
Era evidente che per governare in Italia bisognava essere un comico. Ci hanno provato anche Berlusconi e Salvini. Hanno della stofa ma non è il loro mestiere.
Conte invece ne ha talento, mi ricorda i bambini che si inventano le cose per sembrare grandi. E per diventare grandi bisogna tornare bambini, è biblico. Ma forse non in questa maniera, credo.



Allora è proprio vero che l’unico lavoro in cui inizi da una posizione elevata è quello in cui devi scavare una fossa.

E a me serve una mano proprio in questo. Se gentilmente mi potete suggerire dei nomi di università che ho frequentato (si fa per dire) da inserire nel curriculum, perché al momento non mi viene in mente niente.

6 commenti:

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