7 luglio 2019

Non lo farei mai

"Io non lo farei mai..."

Lui aveva parcheggiato davanti al tabacchino lasciando l'auto accesa per fare andare il climatizzatore. All'uscita dal tabaccaio vide la sua auto andare via. Qualcuno se ne era impossessato.

"È un furto, non si prende l'auto altrui... siamo circondati da ladri..."
Dopo lo sfogo iniziale il discorso prosegui con "l'occasione fa l'uomo ladro... No, il ladro vede l'occasione ovunque... Noi onesti siamo in pochi... Io non lo farei mai!"

1 luglio 2019

Non fate silenzio

Non so se ci avete mai pensato ma credo che la vostra prossima auto potrebbe essere elettrica.


Quello delle auto elettriche è un mercato in espansione, diciamolo ci piacciono per il fatto che "o mangi la minestra, o salti dalla finestra". Anche se mettere il salto dalla finestra come alternativa mi sembra un po' "ad cazzum". Per quale motivo poi? Le auto elettriche sono piacevoli. Niente produce adrenalina quanto il brivido dell'autonomia e la paura di non trovare una torre di ricarica.

29 giugno 2019

Perché non ci piace la figura che facciamo?

Se mi chiedono com'è l'Italia, rispondo che è un paese bellissimo ma la gente è un pochino strana.


Strana perché accettano chi si lamenta della pioggia mentre altri vengono buttati per strada. Ma nel frattempo abbandonare un cane è reato.
Strana perché viene definito normale scappare dai 45°C ma non si accoglie chi scappa dalla guerra.
Strana perché diventare diversamente abile è una meta per molti ma si rifiutano i mutilati dalla mafia dei diamanti.
Strana perché la differenza tra il buono e il cattivo sta nella melanina.
Strana perché stanno bene da soli ma la solitudine li deprime.
Strana perché per ogni sentimento inventano una professione e allora... tutto quanto è solo questione di soldi.
E a questo punto si combatte la famiglia tradizionale, si nega la gravidanza, ci si accoppia tra maschi, si noleggiano i bambini strappandoli ai veri genitori.

Strana perché... chi la pensa come me viene definito strano

24 giugno 2019

Un caffè al giorno

Ho letto alcuni post di battute, spesso volgari, nei confronti dei call center che a dire il vero... stressano parecchio con offerte per conto di vari operatori.
Molti leoni da tastiera, con la stessa cattiveria che distruggono il proprio divano per 24 ore di fila, si vantano di avere preso in giro il loro interlocutore.
Ma perché sfottere? Un semplice "no" non sarebbe sufficiente?



E mi venne in mente una telefonata:
"Buongiorno Alfons, sono Gisella..."
"Buongiorno Gisella, come stai? Hai cambiato numero?"

2 giugno 2019

Viviamo di clima

La tua opinione conta. La tua opinione può cambiare il mondo. Come se il mondo non avesse delle opinioni proprie, ma guarda un po', aspetta impaziente di sapere cosa ne penso io. E io rifletto su una guerra contro i mulini a vento. Vedo centinaia di cartelloni giganti imbrattati di spray CFC, esposti per salvare il clima. E rido.

Rido perché in piazza a protestare scendono gli adolescenti che cambiano cellulare ogni sei mesi a spese di papà. Vedo protestare chi ha un PC che non usa per le mail ma per giocare, chi ha un cellulare top di gamma che non usa per telefonare e inquina per caricarlo. E rifletto.

3 maggio 2019

Ve l'avevo detto

Coppia giovane con due bimbi, l'immagine della vita. Il piccolo in braccio alla mamma mentre la grande tiene la mano al papà.
Davanti alla porta il papà si ferma, legge l'orario e con tristezza afferma: "È chiusa".



Fu quella frase ad innescare la famosa reazione femminile che i vulcani cercano di imitare: "Te l'avevo detto di guardare su internet. Te l'avevo detto". 

Mi vennero in mente gli anni quando studiavo meccanica. Pensai alle prove da eseguire sui dettagli. E paragonai le parole ad un bullone appena fabbricato.


12 aprile 2019

Non serve nessun segno

Non so chi era. Il suo modo di leggere il giornale ad alta voce aveva privatizzato lo spazio acustico di quella saletta.




Un bellissimo articolo sul buco nero. Una pagina intera di poesia a non so cosa, un mare di parole per dire nulla. Ah che spasso, droga pura per il cervello e nessuna dogana in grado di fermarla. 
"Ma non è una vera foto, è frutto di calcoli" ribadì una signora, "non può essere credibile" 
"Pure le immagini su uno schermo sono frutto di calcoli" risposi io al volo "e la TV non è credibile anche senza immagini" 
Silenzio... 
Ops, quello spazio acustico che gli altri prima contendevano ora era mio. E non avevo paura di usarlo.